Il Gal Adige dà nuova linfa al Polesine
Trattenere i giovani nel territorio, contrastare il calo demografico del Polesine e dare nuova linfa all’ambiente e al lavoro. E’ il nuovo obiettivo del Gal Adige, l’associazione di Diritto Privato senza scopo di lucro riconosciuta dalla Regione Veneto, formata da un partenariato a partecipazione pubblica e privata composta da 30 soci (20 pubblici e 10 privati), che eroga fondi per progetti riguardanti il territorio. Sono in arrivo i nuovi bandi destinati a start up e a imprese che vogiano innovarsi e creare occupazione. Per questo Gal Adige chiama a raccolta tutti gli interessati in un incontro che si terrà giovedì prossimo 16 maggio nella sede del Consorzio di Bonifica Adige Po di via Verdi a Rovigo.
“Il Gal attraverso i fondi comunitari del Feasr (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale) si occupa di migliorare le condizioni di vita dei territori rurali - spiega a Delta Radio il presidente Giustiliano Bellini - gestendo questi fondi con bandi pubblici rivolti a imprenditori extra agricoli, agricoli, enti pubblici e persone fisiche. E’ importante sottolineare che l’Adige ha competenza su 17 comuni del territorio polesano compresi fra il Canal Bianco e l’Adige (si consiglia di visitare il sito Galadige.it per l’elenco completo) e solo i residenti di questi comuni o coloro che investono all’interno di questa area possono accedere ai contributi”.
I contributi hanno aliquote diverse a seconda del tipo di intervento pubblicato che vanno dal 40% a fondo perduto, fino al 100% per gli enti pubblici.
“I bandi che verranno pubblicati nel triennio 2024-2026 sono il frutto di numerosi incontri che il Gal ha organizzato con il partenariato e con i cittadini tra marzo e luglio dello scorso anno, che hanno contribuito alla stesura del Programma di sviluppo locale “Linfability: Giovani, Ambiente, Lavoro” approvato dalla Regione del Veneto a dicembre 2023”.
Quali sono gli elementi che caratterizzano il Programma di Sviluppo Locale 2023-2027?
“Dopo le istanze pervenute dai partecipanti agli incontri dello scorso anno e a seguito degli elementi emersi durante l’analisi Swot, che permette di identificare i punti di forza, di debolezza, le opportunità e le minacce di un progetto specifico il GAL ha elaborato la propria strategia - risponde Claudia Rizzi, direttore del Gal Adige - individuando quali focus principali il contrasto alla disoccupazione anche attraverso la nascita e lo sviluppo delle imprese, favorire l’ingresso dei giovani imprenditori e il ricambio generazionale e migliorare l’accesso e la qualità dei servizi alla popolazione”.
Da queste analisi interne sono nati i bandi che verranno presentati giovedì 16 maggio. “Qui - continua Rizzi - verrà presentato il Piano di Sviluppo Locale 2023-2027 “Linfability: Giovani, Ambiente e Lavoro” , i primi due bandi che saranno pubblicati sul Burv il Bollettino della regione veneto, il 17 maggio e le modalità per presentare la domanda”.
I primi bandi destinati al territorio sono l’Intervento specifico Leader 02 ‘Avviamento di attività extra agricole - spiega la direttrice - sostiene la partenza di nuove attività imprenditoriali extra agricole attraverso l’erogazione di una somma forfettaria di 12.000 euro da utilizzare in base alle proprie necessità (caparra dell’affitto, spese notarili). A questo bando possono partecipare persone fisiche o micro e piccole imprese iscritte alla C.C.I.A.A. (Camera di Commercio) da non più di sei mesi. L’Intervento Specifico Leader 03 ‘Investimenti Extra Agricoli nelle aree rurali’ sostiene investimenti produttivi con lo scopo di incentivare lo sviluppo di attività imprenditoriali extra agricole contrastando lo spopolamento e creando nuova occupazione”.
“È utile puntualizzare che coloro che hanno ottenuto un contributo per l’avviamento - continua Rizzi - il prossimo anno (marzo 2025) potranno partecipare a quello delle micro-piccole imprese (ISL 03)”.
L’invito dunque è a partecipare all’incontro in Consorzio di Bonifica: “L’incontro , previa registrazione attraverso la piattaforma eventbrite scaricabile nel nostro sito e attraverso i canali social del GAL - sottolinea il presidente Bellini - si rivolge principalmente a chi vuole aprire un’attività o a coloro che vogliono investire nella propria azienda. A coloro che partecipano all’incontro verrà spedito un attestato di partecipazione che consentirà loro di ottenere un punteggio aggiuntivo alla domanda di contributo. Vi aspettiamo numerosi il 16 maggio alle 15.45 alla sala “Amos Bernini” del Consorzio di Bonifica Adige Po, in Via Verdi 12 a Rovigo”.
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I contributi hanno aliquote diverse a seconda del tipo di intervento pubblicato che vanno dal 40% a fondo perduto, fino al 100% per gli enti pubblici.
“I bandi che verranno pubblicati nel triennio 2024-2026 sono il frutto di numerosi incontri che il Gal ha organizzato con il partenariato e con i cittadini tra marzo e luglio dello scorso anno, che hanno contribuito alla stesura del Programma di sviluppo locale “Linfability: Giovani, Ambiente, Lavoro” approvato dalla Regione del Veneto a dicembre 2023”.
Quali sono gli elementi che caratterizzano il Programma di Sviluppo Locale 2023-2027?
“Dopo le istanze pervenute dai partecipanti agli incontri dello scorso anno e a seguito degli elementi emersi durante l’analisi Swot, che permette di identificare i punti di forza, di debolezza, le opportunità e le minacce di un progetto specifico il GAL ha elaborato la propria strategia - risponde Claudia Rizzi, direttore del Gal Adige - individuando quali focus principali il contrasto alla disoccupazione anche attraverso la nascita e lo sviluppo delle imprese, favorire l’ingresso dei giovani imprenditori e il ricambio generazionale e migliorare l’accesso e la qualità dei servizi alla popolazione”.
Da queste analisi interne sono nati i bandi che verranno presentati giovedì 16 maggio. “Qui - continua Rizzi - verrà presentato il Piano di Sviluppo Locale 2023-2027 “Linfability: Giovani, Ambiente e Lavoro” , i primi due bandi che saranno pubblicati sul Burv il Bollettino della regione veneto, il 17 maggio e le modalità per presentare la domanda”.
I primi bandi destinati al territorio sono l’Intervento specifico Leader 02 ‘Avviamento di attività extra agricole - spiega la direttrice - sostiene la partenza di nuove attività imprenditoriali extra agricole attraverso l’erogazione di una somma forfettaria di 12.000 euro da utilizzare in base alle proprie necessità (caparra dell’affitto, spese notarili). A questo bando possono partecipare persone fisiche o micro e piccole imprese iscritte alla C.C.I.A.A. (Camera di Commercio) da non più di sei mesi. L’Intervento Specifico Leader 03 ‘Investimenti Extra Agricoli nelle aree rurali’ sostiene investimenti produttivi con lo scopo di incentivare lo sviluppo di attività imprenditoriali extra agricole contrastando lo spopolamento e creando nuova occupazione”.
“È utile puntualizzare che coloro che hanno ottenuto un contributo per l’avviamento - continua Rizzi - il prossimo anno (marzo 2025) potranno partecipare a quello delle micro-piccole imprese (ISL 03)”.
L’invito dunque è a partecipare all’incontro in Consorzio di Bonifica: “L’incontro , previa registrazione attraverso la piattaforma eventbrite scaricabile nel nostro sito e attraverso i canali social del GAL - sottolinea il presidente Bellini - si rivolge principalmente a chi vuole aprire un’attività o a coloro che vogliono investire nella propria azienda. A coloro che partecipano all’incontro verrà spedito un attestato di partecipazione che consentirà loro di ottenere un punteggio aggiuntivo alla domanda di contributo. Vi aspettiamo numerosi il 16 maggio alle 15.45 alla sala “Amos Bernini” del Consorzio di Bonifica Adige Po, in Via Verdi 12 a Rovigo”.
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